Attraverso il progetto curato da Paolo Ranzani, per i giorni di Effetto Venezia a Livorno, sarà possibile visitare la mostra fotografia del livornese Matteo Fantolini.
Il giovane fotografo prematuramente scomparso che ci ha lasciato tracce che resteranno vive per sempre attraverso questi scatti.
Un reportage sui riti religiosi, luoghi come la Malesia, l’India, la Thailandia e l’Italia, dove tradizione, esasperazione e sacrificio si fondono in un solo “Credo” fatto di espiazione, sangue e beatitudine.
Con questo lavoro fotografico Matteo Fantolini non cercava risposte e forse non si è mai davvero posto domande, lui era Ateo ma interessato alla ricerca di cosa volesse significare “accettare qualcosa per vero”.
Credere e farlo al punto di offrire la propria sofferenza, il sangue e la carne, il dolore e il sudore. Quel che cercava era di soddisfare un gesto sublime. “Raccontare. Io sono qui e questo sta succedendo ora. Io così lo sento”. Nessun giudizio, nessuno spettacolo. Semplicemente osservare, capire, interrogarsi attraverso il suo sguardo.
Inaugurazione Mercoledi 31 luglio ore 21,30 presso la "Sala degli Archi" in Fortezza Nuova a Livorno.
La mostra sarà visitabile fino al 4 Agosto.
All rights reserved © Matteo Fantolini
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