L'abbiamo già detto e non ci stancheremo mai di ripeterlo: la fotografia è tante cose diverse tenute più o meno insieme.
È fotografia la fotografia professionistica e quella amatoriale.
È fotografia la produzione di immagini e la critica.
È fotografia la stampa fine art su carta baritata e instagram.
È fotografia le esposizioni, le riviste di settore, le riviste che fanno un ottimo uso di ottima fotografia (La Cucina Italiana, Internazionale...) o pessimo uso di fotografia (la stragrande maggioranza dei quotidiani italiani, Repubblica in primis)
È fotografia i prestigiosi concorsi e premi internazionali e l'ossessiva ricerca di like sui social media...
... poi ognuno sceglie cosa gli interessa e cosa preferisce tralasciare o addirittura ignorare.
E allora, visto che la fotografia è così tante cose e così diverse, noi ci siamo lanciati in questa impossibile impresa di accennarne almeno la ricchezza di aspetti. Non ci illudiamo di arrivare a 360 gradi, ma almeno a 359 ci puntiamo.
Proprio per questo ultimo grado che siamo consci di non poter coprire, ogni tanto facciamo riferimento anche a chi, meglio di noi (almeno in questo caso),
dà un ottimo contributo. Ancora una volta si tratta di Michele Smargiassi che col suo blog Fotocrazia, ospitato quasi ogni giorno sull'edizione online di Repubblica (toh...), oggi ci illumina ironicamente su un grande fotografo che nell'immediato futuro potrebbe diventare molto noto.
Ultimora: purtroppo è rimandato a data da destinarsi il nostro appuntamento di domani pomeriggio nella nostra sede di Daxolab, con un reporter in carne e ossa: Federico Tovoli. Ci scusiamo con tutte le persone che avevano dato la loro adesione, chi aveva già versato la quota partecipativa verrà contattato da noi e integralmente rimborsato.