Inaugura oggi e rimane aperta al pubblico fino al 21 maggio L’Italia di Magnum. Da Henri Cartier-Bresson a Paolo Pellegrin, una esposizione di sicuro interesse per vari motivi.
Prima di tutto per festeggiare i primi 70 anni della più prestigiosa agenzia fotografica, la Magnum per l'appunto, fondata nientepopodimeno che da Henry Cartier Bresson, Robert Capa, George Rodger e David Seymour.
Poi perché è l'occasione di rivisitare la nostra storia attraverso l'interpretazione di venti fotografi diversi della gloriosa agenzia, in oltre 200 scatti presentati in ordine temporale e divisi per decennio. Non solo i fondatori, ma anche Martin Parr, Elliott Erwitt, Ferdinando Scianna, Herbert List...
Poi perché l'evento si tiene nella sede di CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia di Torino, e il centro merita tutta la nostra attenzione. Inaugurato meno di due anni fa, è andato a colmare una grave lacuna che a livello cittadino e nazionale si era verificata con la triste chiusura nel 2005 della Fondazione Italiana per la Fotografia dopo 20 anni di onorata carriera. Andate sul loro sito, iscrivetevi alla mailing list, seguite il loro profilo su facebook, scoprirete un notevole calendario di esposizioni ed incontri, un book shop, un centro Leica e altro ancora.
Poi perché CAMERA è a Torino, la città dove sono nato e cresciuto.
Che di per sé magari interessa a pochi.
Ma se proprio lì facessimo il nostro primo workshop e io facessi da cicerone?